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TRANSFARM è un progetto di portata europea che mira a sviluppare materiale formativo per gli operatori della transumanza, compresi coloro che vogliono iniziare a praticare la transumanza o sviluppare la propria attività. Allo stesso tempo, il progetto vuole aumentare la consapevolezza dell’esistenza della transumanza e dei suoi benefici. Il materiale formativo è disponibile online, gratuitamente e in diverse lingue. Il progetto coinvolge sette diverse organizzazioni provenienti da Belgio, Germania, Grecia, Norvegia, Slovacchia e Spagna. È cofinanziato dal programma Erasmus+.
La transumanza è una forma di allevamento mobile che prevede uno spostamento regolare, stagionale e ciclico su lunghe distanze del bestiame (soprattutto pecore, mucche e capre, ma anche cavalli, asini e renne) accompagnato da persone tra regioni geografiche diverse, a volte anche climatiche diverse, lungo percorsi costanti che durano diversi mesi. La transumanza prevede regolari allevamenti invernali permanenti. La transumanza è legata a case fisse di diverso tipo per i vari luoghi utilizzati durante la guida. Si distinguono tre forme: transumanza verticale, orizzontale e urbana.
La transumanza è diversa dal nomadismo e dai sistemi semi-sedentari.
La transumanza può essere considerata non solo un modo sostenibile di gestione del territorio, ma anche una risposta a sfide sociali urgenti: Adattamento dell’uso del territorio in tempi di cambiamento climatico attraverso la reintroduzione di pratiche agricole tradizionali e/o di specie antiche che forniscono un’importante riserva genetica, contributo all’EU-Green deal in quanto la produzione di cibo locale contribuisce a ridurre i tassi di carbonio dell’agricoltura e a rispondere alla domanda della società di cibo prodotto localmente e di alta qualità, valorizzazione delle aree rurali e arresto della tendenza all’esodo rurale fornendo alternative di lavoro.
Altri beni e servizi forniti includono l’aumento della biodiversità (ad esempio gli habitat per gli impollinatori), la qualità dell’acqua e la fertilità del suolo, la conservazione del patrimonio culturale, comprese le conoscenze tacite sulle pratiche agricole e sui prodotti alimentari locali, e la creazione di paesaggi aperti specifici di un luogo che riflettono la storia, la comunità e l’appartenenza e che molti considerano attraenti.
sulla situazione attuale della transumanza nei Paesi partner, comprese le informazioni sui tipi e sul grado di pratiche e sui paesaggi che ne derivano, sui programmi di sostegno alla transumanza e sulle conoscenze specifiche necessarie agli operatori della transumanza.
le migliori pratiche che trasmettono le esperienze di chi pratica con successo la transumanza, al fine di incoraggiare l'attuazione di iniziative simili in altri contesti.
gli operatori della transumanza attraverso risorse online accessibili e autoutilizzabili.
Tutti i partner di TRANSFARM sono molto attivi nel campo dello sviluppo sostenibile delle aree e dei paesaggi rurali. Il consorzio coinvolge 7 diverse organizzazioni. Le informazioni dettagliate sono riportate di seguito.
Il progetto è sostenuto da tre partner associati (il Centro polacco di consulenza e formazione agricola senza scopo di lucro Sp. z o. o.; l’Istituto norvegese di bioeconomia e VetAgroSup, dalla Francia) che aggiungono nuove regioni geografiche in cui viene praticata la transumanza e supportano i partner fornendo ulteriori dati sulla transumanza.
Slovacchia
Spagna
Germania
Germania
